martedì 16 febbraio 2016

MARMELLATA DI MANDARINI, ALLORO, ANICE E CANNELLA

MARMELLATA DI MANDARINI, ALLORO, ANICE E CANNELLA

Ingredienti:

1 KG DI MANDARINI
250 GR ZUCCHERO
UNA DECINA DI FOGLIE DI ALLORO
1 STECCA DI CANNELLA
4/5 ANICE STELLATO

Preparazione:

Sbucciate i mandarini e tagliate ogni spicchio a metà. Sistemate la frutta in una pentola con lo zucchero, una foglia di alloro tagliata a pezzettini piccoli e le altre foglie intere.

Lasciate macerare 12 ore dopodiché portate la pentola sul fuoco e portate ad ebollizione. Fate cuoce 15 minuti, spegnete il fuoco e fate intiepidire.

Con un frullatore ad immersione lavorate il composto grossolanamente. 

Riportate il composto sul fuoco aggiungendo la cannella e l'anice e fate cuocere fino alla densità desiderata. 

Sistemate la marmellata ancora calda nei vasetti precedentemente sterilizzati, chiudeteli ermeticamente e capovolgeteli fino al totale raffreddamento.

Conservate la marmellata in un luogo fresco ed asciutto.

Cose da sapere:

Il mandarino è ricco di vitamina C, B, A, carotene e fibre. Contrasta le malattie da raffreddamento, protegge mucose e capillari e contiene la vitamina P che combatte la ritenzione idrica favorendo la diuresi. E' un frutto che protegge l'apparato gastrointestinale e cardiocircolatorio. Anche i semi apportano vitamine e la buccia contiene sostanze antiossidanti.
Le foglie di alloro contengono vitamina C, A, acido folico e sali minerali. Ha proprietà che regolano la pressione sanguigna e viene utilizzato per calmare i dolori di stomaco.
L'anice stellato è ricco di ferro, calcio, vitamina C e fibre. Viene utilizzato per combattere l'herpes, la tosse e i sintomi influenzali; è un antibatterico e antinfiammatorio, e favorisce la digestione ed il metabolismo.
La cannella viene considerata afrodisiaca, è un rimedio naturale contro raffreddore, fame nervosa e dolori mestruali. Ha proprietà antiossidanti, antibatteriche e digestive, stimola la circolazione sanguigna, contribuisce a combattere il colesterolo, a contrastare il diabete e i disturbi del fegato.



Nessun commento:

Posta un commento