CREMA DI CAVOLO VIOLA E GOMASIO

CREMA DI CAVOLO VIOLA E GOMASIO

CREMA DI CAVOLO VIOLA

Ingredienti per 4 persone:

1 CAVOLO VIOLA

1 CIPOLLA DI TROPEA

OLIO E SALE Q.B.

GOMASIO

Ingredienti:

7 CUCCHIAINI DI SESAMO

1 CUCCHIAINO DI SALE

1 PEZZO DI ALGA NORI

Preparazione:

Pulite e tagliate il cavolo viola e la cipolla, mettete tutto in padella con 200 ml di acqua calda e sale coprite e fate cuocere per circa un'ora e mezza aggiungendo di tanto in tanto dell'acqua fino a cottura ultimata.

Nel frattempo preparate il Gomasio lavando il sesamo sotto un getto di acqua corrente e facendolo tostare in padella stando attenti a non farli bruciare. Una volta pronti farli raffreddare e nel frattempo tostare anche il sale. Quando saranno freddi sia il sale che il sesamo, metterli in un mortaio assieme all'alga nori e pestare grossolanamente. 

Quando il cavolo sarà morbido, spegnere il fuoco e lasciarlo intiepidire. Successivamente ridurlo in crema con un frullatore ad immersione e riportarlo sul fuoco regolando la densità aggiungendo dell'acqua calda. Una volta pronto, impiattare e guarnire con una spolverata di gomasio ed un filo di olio evo. 

Il gomasio si può conservare in un barattolo di vetro in frigo per alcuni giorni. Provatelo sulle altre creme!

Cose da sapere: 

Il cavolo ha proprietà antiinfiammatorie, ricco di fibre, contiene ferro, omega 3, omega 6, calcio, combatte i radicali liberi, abbassa la pressione, protegge cuore e arterie e rinforza il sistema immunitario.

I semi di sesamo sono ricchi di vitamine E ed E, sali minerali e proprietà antiossidanti. Contengono proteine, calcio, fosforo, ferro, zinco, omega 3 e omega 6. Combatte il colesterolo e regola l'intestino.

L'alga nori è ricca di iodio, minerali e vitamine A, C, PP e acido folico. Combatte le malattie cardiovascolari ed il diabete.

Il gomasio è ottimo contro l'ipertensione, osteoporosi, infiammazioni del nervo sciatico, affaticamento e stress.

A fronte di tutti questi benefici, però, il gomasio è un prodotto calorico quindi da usare con prudenza.

Dedicato a Daniela G.